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Etichette per stampa termica diretta

Etichette per stampa termica diretta

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  • Produzione
    da 2 giorni
  • Materiale
    Pellicola / Carta
  • Formato
    100% libero
  • Opzione
    Finitura Pellicola / Vernice

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Etichette termiche: produzione, vantaggi e aree di applicazione

Grazie al loro speciale rivestimento, le etichette termiche possono essere utilizzate in modo flessibile e non richiedono una stampante laser o a getto d'inchiostro. Le etichette termiche contengono pigmenti che cambiano colore quando sono esposti al calore e diventano visibili come una scritta stampata a inchiostro; riconoscibile dalla colorazione grigio-nera delle aree corrispondenti.

Le etichette termiche sono sensibili alle fonti di calore. Con il passare del tempo, la stampa sulle etichette si sbiadisce, quindi non sono adatte alla conservazione a lungo termine. Per una stampa più duratura, consigliamo le nostre etichette a trasferimento termico.

Le etichette termiche sono disponibili su Labelprint24 sotto forma di etichette in rotolo in diversi formati, che le rendono un'opzione semplice ed economica per la stampa di dati variabili. Offriamo etichette termiche in materiali diversi per diverse applicazioni. Tutte le possibili applicazioni delle nostre carte e pellicole le troverai descritte nel dettaglio sul nostro configuratore di prodotto. Se hai ancora domande, non esitare a contattare il nostro servizio clienti. 

Che cos'è un'etichetta termica?

Le etichette termiche sono etichette speciali che non vengono stampate in modo convenzionale, ma con una stampante termica diretta. La testina di stampa genera calore in diversi punti, creando l'immagine di stampa sull'etichetta. Con questo metodo di stampa non è necessario alcun nastro di stampa o inchiostro.

A seconda del grado di riscaldamento, le etichette termiche di oggi possono riprodurre diversi colori. Tuttavia, le etichette sono sensibili al calore e diventano scure se esposte al calore. Pertanto, la stampa di etichette termiche è adatta soprattutto per le etichette che non devono durare a lungo o che si trovano in ambienti chiusi.

Anche le etichette di spedizione con rivestimento adesivo sono spesso etichette termiche. Utilizzando un codice a barre, le etichette per i vari pacchi possono essere stampate direttamente in negozio e applicate al pacco di spedizione. Grazie ai tempi di spedizione ormai brevi, lo scolorimento delle etichette non gioca un ruolo significativo nel settore della vendita per corrispondenza. 

Come viene stampata un'etichetta termica?

Le informazioni vengono trasferite sulle etichette termiche attraverso la stampa termica. Le etichette termine sono appunto costituite da carta termica; un tipo di carta dotata di uno strato termosensibile. Durante la stampa, la carta termica viene riscaldata in modo selettivo: si verifica una reazione chimica e le aree riscaldate cambiano colore. In questo modo l'immagine stampata è visibile sulla carta.

Quali sono le proprietà della carta termica?

La carta termica ha uno strato termosensibile sul lato di stampa. In questo strato sono integrati pigmenti, leganti, sviluppatori, materiali ausiliari e fotografie a colori.

La carta termica è disponibile in diversi colori a seconda del tipo di carattere utilizzato in seguito. Il nero è il colore più comune, il blu è il secondo. Oggi la realizzazione di diversi livelli di colore non è più un problema. La soluzione sta nell'uso di temperature di stampa diverse.

Tuttavia, la stampa termica a colori richiede un maggiore impegno tecnico, motivo per cui i rotoli a colori sono raramente utilizzati nelle applicazioni industriali e commerciali. Di solito, la carta termica viene inserita all’interno di un rotolo di plastica o di carta.

Come funziona la carta termica?

La stampante termica lavora con il calore. Il calore riscalda un punto specifico della carta. Il riscaldamento della carta termosensibile avviene per file e prosegue su tutta la sua larghezza. Nella carta sono presenti formatori e sviluppatori di colore che reagiscono al calore e producono così l'immagine stampata.

Una semplice stampante termica funziona a una temperatura di 90 gradi. Il meccanismo della stampa termica si basa su un rullo rotante che fa passare la carta davanti a una barra riscaldata dotata di centinaia di elementi riscaldanti, ovvero i pixel di stampa. Il riscaldamento selettivo fa diventare nera la carta termosensibile e le scritte, i numeri e i loghi diventano così visibili.

Grazie alla sua semplice struttura, questa tipologia di stampante ha un grande impatto positivo. Non solo mantiene le spese di acquisto basse, ma risulta anche poco suscettibile a possibili malfunzionamenti. Le moderne stampanti termiche dirette possono stampare fino a 100 km di carta durante il loro ciclo operativo. Si tratta di una distanza fino a 30 volte superiore a quella che può raggiungere una stampante ad aghi convenzionale.

Le stampanti sono disponibili in diversi modelli e sono, inoltre, dotate di alcune proprietà utili che facilitano il lavoro quotidiano:

  • Dispenser: l'etichetta viene staccata direttamente dal materiale di supporto.
  • Riavvolgitore - nel caso in cui l'etichetta debba essere riavvolta su un rotolo dopo la stampa
  • Funzione di taglio - dispositivo di taglio che elimina la necessità di strappare l'etichetta.

La carta termica è composta da cinque diversi strati chimici, quattro dei quali si trovano sul fronte e uno sul retro. Questi strati definiscono le proprietà della carta termica.

Lo strato anteriore protegge l'immagine stampata da acqua, grasso, olio, plastificanti e alcol. Lo strato termico determina la nitidezza, la sensibilità, la protezione dell'immagine e la densità dello sfondo.

Un substrato concentra il calore della testina di stampa sullo strato termico. Questo ottimizza la reazione termica, migliorando la nitidezza, la sensibilità e la brillantezza dell'immagine.

La base della carta termica è costituita da carta o pellicola e può avere diversi spessori. Le sue proprietà tecniche, quali ad esempio rigidità, resistenza alla rottura o allo strappo, dipendono proprio dalla base di cui è costituita.

Lo strato protettivo di supporto protegge la carta termica da agenti chimici aggressivi, alcol, grasso, olio o acqua. Garantisce che la carta non si arrotoli su se stessa e che si possano utilizzare solventi, adesivi e inchiostri.

Quali sono i vantaggi delle etichette termiche?

Il processo di stampa termica diretta è caratterizzato da una bassa rumorosità. Il processo è anche a risparmio energetico. La stampa è veloce: La velocità di stampa nell'area POS raggiunge i 300 mm/s, mentre nella stampa di etichette arriva fino a 500 mm/s. Poiché non sono necessari inchiostri aggiuntivi, i costi di stampa sono relativamente bassi.

La manutenzione è minima, perché la stampante compatta dispone di pochi componenti. È molto pratica, poiché non è necessario alcun nastro di stampa. Anche i tempi di installazione sono ridotti perché la gestione dei rotoli di etichette è semplice.

In quali settori e per quali prodotti vengono utilizzate le etichette termiche? 

Le etichette termiche sono utilizzate come standard per:

  • Scontrini
  • Biglietti di ingresso
  • Biglietti
  • Biglietti per il parcheggio
  • Etichette per i prezzi
  • Etichette per bilance
  • Etichette per alimenti
  • Etichette per spedizioni

Le etichette termiche di alta qualità, con una durata fino a 25 anni, sono state utilizzate anche per l'archiviazione di documenti.

Quando è stata inventata la stampa termica?

La stampa termica senza inchiostro è ancora relativamente giovane rispetto ad altri tipi di stampa. Solo nel 1966 la Texas Instruments INC. di Dallas ha lanciato la prima stampante termica. I componenti necessari a questo tipo di stampa, che necessita di una precisa quantità di calore, cominciarono ad essere prodotti proprio in questo periodo, realizzati appositamente per il nuovo processo di stampa.

All'inizio ci furono alcune difficoltà: La carta termosensibile conteneva molte sostanze aggressive che danneggiavano la testina di stampa. L'usura era tale che spesso le testine di stampa inutilizzabili dovevano essere sostituite con un costoso pezzo di ricambio. Solo negli anni successivi la formulazione della carta termica è stata migliorata, sebbene risulti ancora discutibile dal punto di vista della sostenibilità ambientale e della salute.

Etichette termiche e sostenibilità

La carta termica è spesso utilizzata come carta per scontrini nei negozi, ristoranti o farmacie. La resistenza al calore della carta deriva da alcuni componenti, che purtroppo contengono anche sostanze nocive.

L'ingrediente critico più noto è il bisfenolo A, una sostanza che si ritiene posso avere effetti ormonali e che possa essere cancerogena. Il problema è che la nocività non si limita alla carta, ma si ripercuote anche sulla salute dell'utente. A causa della sua composizione critica, la carta termica va smaltita nella raccolta indifferenziata dei rifiuti.

Nella produzione della carta termica, allo strato termico vengono aggiunti sviluppatori di colore e leganti. Il bisfenolo è solitamente utilizzato come sviluppatore di colore. Altri additivi garantiscono la resistenza della carta.

I produttori cercano di ottenere la migliore durata possibile e un risultato cromatico ottimale con la loro carta. Il bisfenolo A viene quindi aggiunto alla carta per creare il colore. Inoltre, anche il bisfenolo S garantisce un buon risultato cromatico e rende la carta più duratura.

Inoltre, la carta termica contiene il Pergafast 201. Si tratta di una sostanza chimica utile per la stampa, nello specifico per lo sviluppo del colore e adesso viene utilizzata anche al posto del bisfenolo S. Il D-8 è un'altra sostanza chimica che favorisce lo sviluppo del colore.

Le sostanze chimiche utilizzate nella produzione della carta termica hanno anche un impatto sull'ambiente. La maggior parte delle sostanze chimiche viene smaltita in modo sconsiderato, con conseguenze disastrose. I sostituti D-8 e Pergafast 201 sono generalmente considerati meno rischiosi, ma non sono innocui.

Se finiscono in acqua, causano la morte dei pesci e danneggiano altri animali acquatici. Per gli esseri umani, il bisfenolo A è particolarmente dannoso. Oltre al cancro, può scatenare o favorire lo sviluppo di una serie di altre malattie, come ad esempio:

  • Immunodeficienza
  • Obesità
  • Diabete
  • Allergie

Le donne in gravidanza non devono entrare in contatto con questa sostanza in nessun caso per non danneggiare il nascituro, che in questo caso sarà esposto a ormoni artificiali. Anche i bambini piccoli dovrebbero evitare il contatto con ricevute, biglietti, ecc. in carta termica.

Il bisfenolo viene assorbito dall'organismo attraverso la pelle. Tuttavia, in un adulto, per via delle sue dimensioni e del suo peso, questo non risulta pericoloso; proprio perché la tossina si va a distribuire su una superficie talmente ampia da arginarne la pericolosità. Per i bambini, invece, la situazione è diversa: non devono in nessun caso mettere in bocca queste etichette.

I prodotti biologici sono un'alternativa alle etichette termiche convenzionali. Si tratta, infatti, di prodotti privi di fenolo.

FAQ

  1. Come si conserva la carta termica?

    I coloranti della carta termica reagiscono con i solventi e i composti degli adesivi. Se l'immagine stampata viene a contatto con questi agenti, si distruggerà nel tempo. Pertanto, la carta termica deve essere conservata in ambienti asciutti e freschi.

    È necessario evitare un'umidità elevata, superiore al 60%, e temperature superiori a 40 gradi Celsius. Questi potrebbero far sbiadire l’immagine stampata. Inoltre, la carta termica non deve essere conservata insieme ai seguenti elementi:

    • Adesivi che contengono solventi 
    • Carta contenente solventi organici
    • Detergenti e solventi contenenti chetoni, alcool o esteri
    • Carta chimica autocopiante e carta carbone.

    La carta termica va conservata separatamente dalle altre carte. Può essere protetta in un involucro privo di plastificanti o in una pellicola di laminazione. La carta termica di alta qualità si deteriora molto più lentamente di quella di bassa qualità.

    La carta termica di qualità inferiore può essere allettante per il suo prezzo basso, ma la scrittura diventa illeggibile dopo poche settimane. Esiste in commercio una carta termica con una garanzia di durata di 25 anni. Tuttavia, anche la migliore carta termica raggiunge il massimo delle sue qualità, solo le condizioni in cui viene conservata sono ideali.

  2. Quali sono gli accessori disponibili per la carta termica?

    La carta termica è particolarmente diffusa nell'industria. Inoltre, la carta termica è disponibile principalmente sotto forma di rotoli di scontrini. Oggi esistono molti accessori e dispositivi che ne facilitano la gestione e lo stoccaggio.

    Il rotolo di scontrini viene inserito direttamente nel registratore di cassa o nella stampante termica mobile e non deve essere riempito in modo permanente. Esiste il rotolo aggiuntivo e i pratici supporti. Questi consentono di utilizzare più rotoli. In questo modo, il dispositivo può cambiare il rotolo durante l'uso e continuare a lavorare immediatamente.

    La carta termica viene utilizzata anche negli uffici e in casa, ad esempio nelle macchine fax. La carta termica è molto apprezzata dai fax perché consente di raggiungere velocità di stampa elevate. La qualità di stampa della carta termica utilizzata nei fax è inoltre impeccabile. La carta termica viene spesso utilizzata anche nei dispositivi mobili per la stampa di etichette, cartellini o piccole ricevute.